...WoW...

Thursday, November 05, 2009

COMMENTO DI GOMEZ RIFERITO ALLA SERATA DEL 29.03.2007

SALVE A TUTTI, SONO GOMEZ

LATANA--> SATANA--> HIGHWAY TO HELL

Bene, devo dire ad onor del vero, la serata è partita in modo strano, come non confessare qualche incertezza...forse la posizione dalla quale seguivo la performance mi era frutto di distrazione -c'era un tuttotondo di annita che era tutto dire...eddai micheal non prendertela!;) - ma forse semplicemente c'era da togliere un pò di ruggine di dosso...

Resta il fatto che dopo un paio di pezzi ho capito che il gruppo tornava rafforzato dal silenzio.

il sound è quello degli overtop che conosciamo, la voce di micheal è come sempre il perno raggiante della melodia affrontata, basso & batteria giocano a nascondino ma sanno benissimo qual'è il loro dovere.

ora le differeze rispetto al passato. premessa: incoraggianti!
complimenti alla brava annita che ha tenuto bene per tutto il tempo, infatti si è dimostrata puntuale, accurata, anzi (mi sbilancio) direi raffinata, per gli sprazzi classici che ha saputo inserire in un'esibizione sostanzialmente rock, senza farli sembrare anacronistici.

MIMMOOOOOOOOO: I don't feel like dancing è il teorema dell'assurdità, perché è la typical song che ti fa scappare la voglia di ballare! gran bel momento, a parte il fatto che il pubblico non è stato al gioco del balletto. la prossima volta ci organizziamo prima e vi faccio da apri-pista (promesso, eh? non lo scrivo giusto per solleticare la keyboard)
cmq COMPLIMENTISSIMI per l'estro, per le capacità tecniche, per la gioia infantile con la quale vivi lo strumento-universo chitarra. come direbbero i led zep THAT'S THE WAY.

donald & mr.cucci (qual'è il tuo nuovo nick?) sono i simpaticoni della formazione, sono stanlio & ollio, sono figli legittimi di Grande Puffo & Emma La Grande!! Ecco spiegata, amici lettori, la provenienza di certe strane mostruosità fisiche/mentali dei sig.ri Basso & Batteria. Ma a noi, A ME, piacciono così. e per voi, solo per voi, un consiglio: ogni tanto abbandonate i vostri doveri coniugali per rifugiarvi tra le morbide, avvolgenti volute dei vostri strumenti. non che serva a voi ma...almeno lasciate in pace vostra moglie per un pò! >;)

MICHEL OVER is never OVER. la voce? c'è. e visto che ce n'è tanta l'abbiamo saggiamente spalmata su un vasto, ricco, spumeggiante repertorio che ti manda a spasso tra i decenni. nella SCALETTA-NON SCALETTA (da riproporre assolutamente!) si sente il tuo entusiasmo per l'esplorazione di nuovi terreni, timbri e colori in fase di sperimentazione, ma già saggiati sotto la doccia, o con gli amici al pub, magari durante un karaoke, tra una birra ed un altra, o tra un bacio ed un abbraccio torci-costole.

per me che ho seguito decine di prove degli overtop, so che quando li vedi sul palco, non sono affatto diversi da quando sono in sala prove, tra le foto e gli spartiti volanti. però a volte l'emozione gioca brutti scherzi, e costa caro. ma stavolta, RIPETO STAVOLTA mi sono reso conto che prima ancora della musica, sul palco è stata portata la genuinità delle prove, quando a mezzanotte passata sono già arrivate 4 telefonate interfono dei genitori di micheal che vogliono dormire e poi dirsi "mamme guagliù...avessema sunà sembe accussì!"

THANK YOU GOMEZ

OH YEAH!!

MICHAEL OVER

NOVEMBRE

...e invidiavo la loro gioia banale. Vi sono giorni, infatti, in cui si è così tristi da desiderare di esserlo ancora di più,
...non ero per ogni cosa, nè abbastanza puro nè abbastanza forte.
Ero dunque quello che siete tutti, un certo uomo che vive, che dorme, che mangia, che beve, che piange, che ride, chiuso in se stesso, che ritrova in sè, in ogni luogo egli vada, le stesse rovine di speranze subito distrutte al loro sorgere, la stessa polvere delle cose spezzate, gli stessi sentieri percorsi mille volte, le stesse profondità inesplorate, spaventose e uggiose.
...ero ebbro, ero pazzo, immaginavo di essere grande, immagivano di possedere in me un'incarnazione suprema la cui rivelazione avrebbe meravigliato il mondo, e il cui strazio era la vita stessa del dio che portavo nelle viscere.


Gustave Flaubert (Rouen 1821 - Croisset 1880)

Sunday, November 01, 2009

spulciando qua e la


Beneficenza tra le note
FESTIVAL Il 29 e il 30 gennaio, doppia serata di musica nella Palestra Taralli.
Alla base dell’iniziativa un intento importante: una raccolta fondi per aiutare le vittime del sud-est asiatico colpite dal maremoto.
Foggia Al di là del concorso vero e proprio, c’è la nobile causa. È forse questo l’aspetto più importante del I Festival Musicale dei Giovani “Nino Catella”, una kermesse che convoglierà nella Palestra Pesante (via Carlo Baffi) sedici band di giovani aspiranti musicisti per un duplice scopo: confrontarsi e aiutare. Sabato 29 e domenica 30 gennaio, infatti, a partire dalle 18.00, alcuni dei migliori gruppi provenienti in larga parte dalle scuole di Capitanata, daranno vita a un concorso che di sicuro non mancherà di attirare frotte di giovani, soprattutto per il suo intento umanitario: aiutare le vittime del sud-est asiatico colpite dalla sciagura del maremoto.
Un rappresentante dell’Unicef, pertanto, sarà presente alla manifestazione, ed ognuno potrà lasciare un’offerta che alla fine, grazie anche all’intervento dell’Assessore Alfredo Grassi patrocinatore del concorso, andrà ad aggiungersi ai fondi raccolti negli ultimi giorni per opera delle numerose iniziative di beneficenza fiorite nel nostro paese.
Per quanto riguarda il festival – organizzato da Michele Murgo – bisogna dire che non ci saranno imposizioni di generi e stili: ognuno porterà il proprio linguaggio musicale con assoluta libertà di repertorio, sia questo composto da cover o da brani autografi. Molti saranno i gruppi giovani, da poco sulla breccia, come i Sound Boom Band, i Simmetria e gli Escara, che potranno così beneficiare di una importante vetrina. A questi si affiancheranno altre formazioni già note nel panorama locale, come i Durex, fautori di un punk tutto anglosassone, e gli OverTop, più maturi e di matrice hard rock che alterneranno cover a brani scritti di proprio pugno, per una doppia serata tutta da seguire e da sostenere.
Festival Nino Catella
Oh Yeah!
Michael Over

Post HALLOWEEN OVERTOP - THANKS TO ALL


Un piccolo modo per ringraziarVi della partecipazione e del divertimento che ci hanno tenuto sul palco...fino alle 2 del mattino!!!


Un Thank You ed un Oh Right dagli OverTop!!


p.s. vi aspettiamo per la prossima esibizione e...prenotate prima perchè ci è dispiaciuto non poter accontentare tutti e addirittura far stare alcuni amici in piedi!!